Fuori dall’ambito medico la pelle rappresenta il nostro primo biglietto da visita, lo specchio della nostra salute che può indicare lo stato di forma, o meno, dei nostri organi interni e del corpo in generale.
Per questi e molti altri motivi bisogna dedicare un trattamento particolare alla pelle durante tutta la vita ma soprattutto durante fasi sensibili come la gravidanza.
Molte persone avranno sentito parlare di elastina e collagene, due proteine fondamentali per la salute dei nostri organi interni così come per la pelle. La loro funzione è quella di donare un’importante caratteristica, ovvero la “resilienza”: con questo termine si intende la capacità di un organo o di un tessuto di essere elastico e resistente allo stesso tempo. Senza entrare in più complessi discorsi biochimici, è sufficiente sapere che l’elastina è una proteina in grado di donare grande elasticità alle fibre con le quali viene a contatto, mentre il collagene ha una struttura più resistente alle contrazioni e la sua presenza è importante per evitare che un tessuto eccessivamente allungato possa strapparsi. Per comprendere l’efficacia del collagene, basti pensare che questa proteina ha la stessa resistenza alla tensione di un cavo d’acciaio! Una volta che si verifica la rottura di queste fibre, il nostro corpo non può ripararle o riprodurne di nuove. Già durante la fase fetale si dispone del massimo numero di fibre di collagene, per questo motivo è necessario e fondamentale preservarne l’integrità.
Cosa c’entra tutto questo con la gravidanza? In che modo è possibile utilizzare queste informazioni per evitare inestetismi della pelle durante la gestazione? Per capirlo è importante comprendere cosa può accadere alla pelle di una donna durante i mesi di gravidanza.
I cambiamenti della pelle durante la gravidanza
Gli sbalzi ormonali e gli infiniti cambiamenti fisiologi che avvengono nella donna durante la gestazione rappresentano uno stress per diverse strutture del corpo, le alterazioni più visibili rappresentano proprio la cute. Sono molti i cambiamenti cutanei che si possono osservare durante il periodo della gestazione: non è difficile notare la comparsa di nuovi nei o l’aumento del volume di quelli già esistenti, lo stesso discorso può valere per lentiggini e macchie della pelle. L’aumento della vascolarizzazione e della temperatura nella zona superficiale della pelle può inoltre portare all’insorgere della couperose. Oltre a questi e ad altri inestetismi, i più temuti da tutte le donne sono sicuramente le smagliature. Queste si verificano generalmente fra il sesto e l’ottavo mese di gravidanza, sono causate dalla rottura di alcune fibre di collagene, che ricordiamo il corpo non è in grado di riparare o sostituire, andando così a formare delle striature di colore inizialmente rosa che poi diventano gradualmente sempre più bianche. Questo inestetismo è praticamente irreversibile, è infatti possibile attenuare il fenomeno (specialmente se si prendono contromisure nella fase iniziale della sua formazione) ma non eliminarlo del tutto.
È quindi indispensabile agire con delle importanti azioni di prevenzione e tutela della pelle prima che si verifichino le smagliature. Quali sono i rimedi migliori? Tutti conosciamo l’esistenza e l’efficacia di determinate creme ma molte volte queste da sole non bastano. La pelle deve essere nutrita dall’esterno grazie all’utilizzo di apposite lozioni, ma ha anche bisogno di un corretto apporto nutrizionale dall’interno. È stato spiegato come elastina e collagene (le proteine fondamentali per donare elasticità e resistenza alla pelle) siano formate principalmente da acqua e proteine. È quindi necessario fornire al corpo questi fondamentali elementi, meglio se con l’aggiunta di antiossidanti (quale le vitamine C). Un prodotto che comprende tutti questi nutrienti, presenti in maniera sapientemente equilibrata, è il milk-shake ai frutti rossi!
Altre attenzioni fondamentali devono essere poste allo stile di vita: un motivo in più per evitare di fumare, per esempio, è dato dal fatto che questo riduce l’elasticità della pelle contribuendo a formare le smagliature. Un corpo tonico ed in forma risponde meglio a tutti i cambiamenti e agli stress fisiologici. È importante quindi mantenere uno stile di vita attivo e praticare attività fisica anche a ridosso del parto. Un consiglio per evitare le smagliature è quello di non praticare attività che richiedono un estremo uso della forza muscolare, poiché anche un eccessivo stiramento delle fibre muscolari può portare alla loro comparsa.
Quindi, ancora una volta, i consigli principali restano sempre gli stessi: mangiare sano, muoversi con costanza e ascoltare il proprio corpo…3 voci diverse dello stesso verbo “volersi bene”!